
Nel preparare questa performance estiva nel genere dell’alta gioielleria, Mikimoto ha deciso di mettere in mostra la ricca tavolozza di colori delle gemme più famose, non solo le famose perle del marchio. I designer e i gemmologi hanno affrontato il compito con la leggendaria serietà giapponese: su più di trenta bellissimi gioielli a pezzo unico, solo sette pezzi sono privi di colore a favore della monocromia di perle e diamanti, come sono abituati i clienti di Mikimoto. Tutto sommato, è una vivida fantasia sul tema di un giardino europeo, pieno di sentieri segreti, archi verdi e uccelli rari.

Le spille hanno avuto particolarmente successo. I motivi classici sono stati dimenticati a favore di soggetti semplici, tradotti nel linguaggio della gioielleria con tecniche squisitamente complesse e squisite soluzioni ingegneristiche e di gioielleria. Da qualche parte un gioco di colori è stato accuratamente diretto, creando un gradiente su un velo di gemme di diverse dimensioni. Da qualche parte hanno cercato un equilibrio tra l’affidabilità degli elementi traforati e il motivo a diamante della prospettiva. Per la prima volta da molto tempo gli artigiani di Mikimoto sono ricorsi all’oro niellato: un giardino misterioso (la collezione si chiama Jardin Mystérieux) è difficile da immaginare senza un antico recinto a motivi.



